Seguiamo il flow del LIFOW

La formazione aziendale 2.0 - Vantaggi e curiosità, di questo nuovo modello per l’apprendimento smart.

 

L’importanza della formazione aziendale è una questione che specialmente negli ultimi anni ha occupato e interessato docenti ed esperti del settore nella ricerca e nello sviluppo di modelli sempre più nuovi e smart, per agevolare l’apprendimento dei dipendenti.

In molti settori il lavoro sta diventando ibrido, in una commistione tra smart-working e lavoro in presenza, una condizione che ha posto la necessità di un diverso metodo per apprendere nuove nozioni lavorative. Una possibile soluzione a questa nuova condizione è il LIFOW, acronimo di Learning in the flow of work, letteralmente tradotto, in “imparare nel flusso di lavoro”. Le riunioni, le videocall, la gestione degli impieghi e il supporto ai colleghi, richiedono un quantitativo di tempo non indifferente e trovare anche un momento per la formazione è un’impresa ardua. Il concetto di LIFOW propone una soluzione a questo problema attraverso un sistema di apprendimento continuo, ovvero dare la possibilità ai dipendenti di avere accesso a tutte le risorse di apprendimento, mentre lavorano. Consente inoltre, di sfruttare i poteri dei software di apprendimento e collaborare con i colleghi per trovare supporto istantaneo, conservare le informazioni rilevanti e diventare dipendenti più informati e capaci.

In questo modo l’apprendimento diventa parte integrante del lavoro stesso, rendendolo meno stressate e più soddisfacente. Questa è la chiave per una cultura dell’apprendimento sana e sostenibile. I vantaggi maggiori che ne derivano sono essenzialmente due: viene data uguale importanza all’imparare e al lavorare, creando la giusta sinergia nella vita aziendale. Inoltre, come abbiamo già rimarcato, questo tipo di formazione va ad integrarsi perfettamente al flusso del lavoro, non sottraendo tempo alle attività quotidiane.

La diversificazione principale del LIFOW rispetto ad altre tipologie di apprendimento, consiste proprio nelle tempistiche ad esse associate. La formazione aziendale tradizionale, generalmente viene svolta prima che si inizi effettivamente il lavoro destinato, in questo modo molti concetti nel corso del tempo possono sfuggire alla mente, e si potrebbe non avere la prontezza di affrontare una specifica situazione. Con il modello LIFOW, le informazioni vengono reperite nel momento in cui sono necessarie, questo rafforza il concetto di apprendimento della materia, in quanto si ha realmente bisogno in quel determinato momento di sapere delle informazioni, e mettendole da subito in pratica, difficilmente si dimenticheranno. In questo modo l’esperienza di apprendimento che ne deriva è perfettamente in linea con il lavoro che sta eseguendo. La formazione non è più un momento separato dal lavoro ma ne diventa parte integrante, migliorando la vita ai dipendenti e facendo risparmiare soldi alle aziende.

Ovviamente le aziende devono essere predisposte a questo tipo di “apprendimento sul campo”, o quantomeno possedere gli strumenti giusti per metterlo in pratica.

Microlearning: che come già abbiamo analizzato in un articolo precedente, consiste nel fruire lezioni di pochissimi minuti, nel momento in cui si ha bisogno di una determinata informazione.  È il modo più utilizzato per immagazzinare le nozioni necessarie in brevissimi lassi di tempo.

mLearning: cioè l’apprendimento tramite dispositivi mobili come lo smartphone, questo permette di accedere ai contenuti in ogni momento agevolmente.

VBL/IVBL: i video-based-learning e gli interactive-video-based-learning, sono adatti alla causa. Essi sono appunto dei video, talvolta interattivi che veicolano le informazioni in brevi riprese. Di fatto sono sempre strumenti usati per il microlearning.

Mantenere la formazione sociale: buona parte delle cose che s’imparano derivano dalla socializzazione con capi, responsabili o anche con i propri colleghi nell’interscambio di informazioni utili. Il modello LIFOW promulga questo tipo di interazioni, e se queste non dovessero avvenire vuol dire che qualcosa non sta funzionando propriamente.

User generated content: un aspetto importantissimo per il LIFOW, è che i dipendenti stessi creino contenuti in base alle loro esperienze, o che i Senior dell’azienda aggiungano contenuti per passare le loro conoscenze in maniera più semplice.

Questo modello, per funzionare correttamente, ha bisogno di feedback continui da chi lo adopera, discenti e formatori, per creare un ciclo continuo di informazione che possano essere aggiornate e modificate facilmente.

Noi di Uniscientia ci teniamo ad essere sempre aggiornati su tutto ciò che riguarda il mondo della formazione e dell’educazione. Cerchiamo sempre di fornivi novità e spunti interessanti che possano aiutarvi a gestire al meglio le vostre persone ed incrementare il vostro business.

 

 

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